top of page

LA DIVERSITÀ

  • Greta
  • 2 mag 2021
  • Tempo di lettura: 3 min

Aggiornamento: 3 mag 2021




Il mondo è pieno di diversità di ogni genere, questo fenomeno è particolarmente visibile nei luoghi affollati per ovvie ragioni. In passato, la diversità era vista globalmente come qualcosa di negativo, poche erano le persone che capivano che gli stessi razzisti, che detestano la differenza, sono diversi dagli altri. Ora la situazione si potrebbe considerare ribaltata, dato che l’umanità cambia ed evolve in questo caso in meglio, ma anche per questo c’è più pane per i denti di queste persone. Per esempio, con le nuove scoperte in ambito medico, i bambini malati che in passato sarebbero morti rimangono in vita e soprattutto non vengono abbandonati come era solito accadesse in tempi neanche così remoti. Anche con la facilità degli spostamenti e quindi dell’immigrazione si ha lo stesso effetto di aumentare la diversità in un singolo luogo. Grazie alla crescita mentale delle persone, individui di diverse etnie, religione eccetera sono presenti anche nelle opere televisive, spesso anche per facilitare l’integrazione di questi. Ovvio che quando il cinema divenne famoso e questa maturità mentale non era così accentuata, gli attori di pelle scura non erano evitati come la peste, ma si vede tuttora, su scala minore, il personaggio sacrificale volontariamente di colore. Per non parlare del cambio di etnia dal libro al film. Vi siete detti: “lo scrittore non è razzista, quindi non ci saranno episodi di discriminazione neppure nel film”? Aspettate di scoprire chi è il regista. Potrei scrivere un papiro solo su Percy Jackson. Poseidone, l’unico dio nel primo libro con la pelle abbronzata. BOOM, uomo d’affari cadaverico nel film. Ma quello è un caso, poi hanno messo Grover, un altro personaggio, di colore, no? Tre perle per il teletrasporto, quattro persone, e il personaggio che si sacrifica è l'unico di colore. Non sto insinuando che il regista sia razzista, ma questo comportamento lo è eccome. Fortunatamente non ci sono solo i lati negativi della società; completamente o in parte molti film, anime, serie ma anche cartoni animati per bambini sono creati appositamente allo scopo di far accettare la diversità, magari con un protagonista stravagante, un personaggio amabile ma un po’ fuori dai canoni, oppure un personaggio qualsiasi che non sia l’esatta copia di tutti gli altri, anche se spesso questo tipo di diversità non viene ne notato né calcolato. Ma attenzione, non tutto è razzismo. Se uno di questi ipotetici personaggi “diversi” morisse, oppure fosse il cattivo della storia o fosse tremendamente antipatico anche dal punto di vista oggettivo, non si può considerare discriminazione. Sto facendo esempi fantastici, ma può accadere anche nella vita reale. Per esempio, nella mia classe delle elementari una ragazza di colore era solita a picchiare sostanzialmente tutti, quindi la escludevano dai vari gruppi (uso la terza persona plurale perché ero esclusa anch’io, ma questa è un’altra storia) e lei si lamentava con le insegnanti dicendo che eravamo tutti razzisti. Credo sia abbastanza evidente che non fosse vero, ma nel caso qualcuno lo fosse stato non sarebbe comunque la ragione per la quale veniva esclusa. Torniamo al fantasy e giriamo la moneta: se l’ipotetica morte si evitasse in tutti i modi e non ci fosse alcuna scusa (del tipo: è una serie fantasy, il personaggio è immortale) per non farlo morire, se non ci fosse alcuna logica né morale per salvarlo, questa sarebbe discriminazione per tutti gli altri che seguono correttamente il ciclo vitale, perché se non vogliamo essere, per esempio, contro i musulmani non è che dobbiamo crear loro una statua in piazza e venerarli, si deve accettare la parità non la superiorità, altrimenti il problema rimane il medesimo. Dopo queste riflessioni il consiglio è il seguente: per una volta, dobbiamo essere egoisti. Non dobbiamo accettare il “potrebbe andar peggio”, accontentarsi è l’equivalente di voltare le spalle ai risultati raggiunti e lasciare che la situazione torni allo stato iniziale.


Ricordate di essere presenti su questo sito il 17/05/21 e, se volete, di consigliarci qualcosa che potrebbe per voi essere piacevole da leggere. La mail rimane la stessa (redazione@ilcorrieredeiragazzi.it) ma da un po’ anche i commenti sono adoperabili. Alla prossima!


Comentarios


Per iscriverti...

Grazie per esserti iscritto!

© 2023 by The Book Lover. Proudly created with Wix.com

bottom of page